Selongo (Selùnch in Diranese) è una zona urbanistica del quartiere omonimo sita all'interno del Distretto 27 "Mesenta". La zona urbanistica è situata a sud del Naviglio Tesinese.
Toponimo[]
Selongo ha una storia piuttosto antica, probabilmente sorge come villaggio longobardo nei primi secoli del Medioevo, divenendo sede di fara longobarda (attestata da Paolo Diacono come “Silunengum” nella Historia Langobardorum)
Storia[]
Selongo diviene, da fara longobarda, una contea in epoca Carolingia. Il villaggio cresce, ma perde il primato ecclesiastico a favore della vicina Loreto con il passaggio sotto il dominio di Dirano nel 1152. Nel corso dei secoli si caratterizza come paesotto rurale, che aveva una certa centralità lungo la strada per Mesenta, essendone senza fuor di dubbio il centro principale per popolazione ed importanza. Nonostante la perdita della autonomia, Selongo si diede, con il permesso dei Visconti, una costituzione di tipo comunale nel 1405, con due consoli, che sedevano nell’Arengario di Dirano e che erano invece a Selongo le maggiori autorità civili e giudiziarie. La successiva dominazione sforzesca confermò tali accordi e concesse a Selongo il diritto di tenere mercato, oltre a fortificare, lungo la nuova canalizzazione della Divera Granda, con una piccola torre, i confini del Contado di Dirano.
Gli spagnoli, sconfissero le truppe francesi presso l’antico fortino costruito dagli Sforza, che venne dato alle fiamme e distrutto nel 1535. Gli Spagnoli negarono il diritto di tenere mercato a Selongo, dominata ai tempi ancora da ordinamenti di tipo comunale in favore della vicina Corvetta, perdendo rapidamente popolazione e ricchezza, venendo sottoposta ai potenti de Leyva. L’arrivo degli Austriaci riportò un certo valore a Selongo, ed essi riconobbero a Selongo nel 1730 il diritto di tenere mercato e vi installarono una corte di giustizia ed una caserma, oltre al primato riconosciuto sui piccoli borghi che Napoleone gli annetterà nel 1798 e che torneranno indipendenti fino al 1849, quando con l'istituzione ad opera austriaca del nuovo comune annesse le vicine Ronchetto Maggiore, Sigliano e Loreto.
Nel corso dell'Ottocento e del Novecento si ebbe un primo abbozzo d'un timido sviluppo artigianale ed industriale, anche grazie all'arrivo della ferrovia, che produsse un sensibile incremento demografico. Tra le industrie più rappresentative vi furono la Maffei e la Fratelli Abbiati, entrambe imprese attive nell’ambito tessile e cotoniero. La presenza di tali aziende e della vicinanza di Dirano e dei suoi poli industriali si manifestò ancor più fortemente dal dopoguerra, con il sorgere di grandi complessi di case popolari. Già verso la fine degli anni Cinquanta, la dipendenza dalla metropoli Diranese risultava lampante e urgeva la creazione di organi di collegamento e coordinamento tra Selongo e la Città. Esso avvenne con la Riorganizzazione del 1965, che lo annesse a Dirano, a cui fece seguito un grande boom edilizio e demografico. Oggi Selongo è un popoloso sobborgo suburbano, con un elevato grado di urbanizzazione, ma tuttavia ancora abbastanza verde.
Territorio[]
Suddivisioni Amministrative[]
Selongo è parte del Distretto 27 "Mesenta", ed è la porzione centrale del soppresso quartiere cerimoniale omonimo. La zona urbanistica include i Cantoni di:
- 62 - Selongo Paese
- 62 - Selongo Diverasca
Confini[]
Selongo confina con le vicine zone urbanistiche di:
Zone Urbanistiche confinanti | ||||||||
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Pontaccio | ||||||||
Ronchetto Maggiore | Selongo | Cirasco | ||||||
Cassina Voraggia |
Società[]
Struttura sociale e demografica[]
Selongo si configura come evoluzione dello storico borgo suburbano sito lungo il Naviglio Tesinese. Cresciuta significativamente grazie all'industrializzazione in ambito tessile , Selongo ha iniziato a gravitare sempre di più verso Dirano a partire dal Secondo Dopoguerra, divenendone una sorta di appendice occidentale. Con l'annessione dovuta alla Riorganizzazione del 1965, la crescita demografica ed edilizia si è fatta sempre più forte, con la zona urbanistica che è ormai un'area residenziale di ceto medio. La popolazione straniera residente si attesta al 9,4%. Le prime tre comunità straniere per residenti sono:
Servizi[]
Istruzione e Cultura[]
Pubblica Utilità[]
Impianti sportivi e verde[]
- Impianti sportivi: Campo sportivo comunale di Via Vittorio Arcorace
- Parchi pubblici: Giardino della Diverasca, Bosco di Cirasco
Accessibilità[]
Rete Ferroviaria[]
La zona urbanistica è servita dalla stazione di Selongo dove fanno servizi i convogli delle relazioni:
- RER B
- Servizio Regionale e Regionale Espresso
Rete Tranviaria[]
La Rete Tranviaria Diranese serve il quartiere con la linea:
Rete Stradale[]
La zona urbanistica è servita da alcune linee della Autorità Trasporti Diranesi:
- 143 Ronchetto Maggiore - Imbarcadero M4
- 176 Sigliano - Lorasco RER
- 177 Selongo - Tirana M3 (via Q.re Illiria)
- 185 Daggio RER - Selongo RER
- 186 Selongo - Tirana M3 (via Sesto Maggiano)
- 503 Abbiate RER - Sant'Antonio RER
- 504 Guardia Tesino RER - Sant'Antonio RER
- 509 Mesenta RER - Lorasco RER
- 510 Carpenzaga - Lorasco RER
- 513 Abbiate RER - Bassi M3